La notte delle lucciole immortalata in questi suggestivi scatti dal fotografo giapponese Tsuneaki Hiramatsu.
L'effetto è stato ottenuto utilizzando diverse esposizioni con una macchina fotografica Nikon.
Queste fotografie in time-lapse sono state scattate nelle foreste della Prefettura di Okayama.
Il fotografo nipponico utilizzando la tecnica dello slow shutter, cioè dell'otturatore lento.
Grandi aperture di diaframma e tempi di esposizione lunghi hanno consentito a Hiramatsu di catturare splendidi giochi di luce.
La bioluminescenza delle lucciole è causata dall'ossidazione della luciferina, una proteina che in presenza di ossigeno reagisce con un enzima liberando energia sottoforma di luce.
Non capisco nulla delle tecniche per ottenere effetti speciali con gli scatti, ma il risultato - queste foto - è altrettanto speciale.
RispondiEliminaChe belle le lucciole, mi ricordano la mia infanzia, quando ne trovavi un'infinità e la sera quasi le confondevi con le stelle.
Ecco! Da bambino poteva capitarmi ancora di vedere tante lucciole così, quasi in riva al mare! Ora, purtroppo, non più. Eco-sistema sballato!
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