Social Icons

Pages

sabato 30 luglio 2011

Frida Kahlo - Viva la Vida


Frida Kahlo (Coyoacán 1907 - Città di Messico1954), é stata una grande pittrice messicana.

Nata nel 1907 da padre ebreo di origine ungherese: era un giovane immigrato in Messico divenuto un fotografo di successo.
Affetta da spina bifida, che i genitori e le persone intorno a lei scambiarono per poliomielite, fin dall'adolescenza manifestò uno straordinario talento artistico.
A 17 anni rimase vittima di un tragico incidente stradale che segnerà la sua vita costringendola a numerose operazioni chirurgiche.
La sua spina dorsale viene fratturata, il bacino schiacciato, il piede destro spezzato, le pelvi trapassate dal corrimano del tram, situazione che le impedirà di conoscere la maternità.

Fu costretta ad anni di riposo nel suo letto di casa col busto ingessato.
Questa forzata situazione la spinse a leggere libri sui movimenti rivoluzionari e a dipingere. Il suo primo soggetto fu un suo autoritratto che in seguito diede in dono al suo fidanzato.

La scelta dei genitori fu quella di regalarle un letto a baldacchino con uno specchio sul soffitto, in modo tale che potesse vedersi: cosi ebbe iniziò la serie di autoritratti.
Dopo che le fu rimosso il gesso riuscì a recuperare la capacità di camminare.
Portò i suoi dipinti a Diego Rivera, illustre pittore murale, per avere una sua critica. Rivera rimase colpito dallo stile della giovane Frida tanto che la introdusse nella vita culturale messicana.
 
Un difficile matrimonio con Diego Rivera, funestato da numerosi aborti ha contribuito a dare alle sue opere una forza eccezionale.
 
Viva la Vida è stato il suo ultimo saluto. Viva la vida è anche il titolo dell'ultimo quadro: una natura morta di cocomeri.
Lo ha scritto otto giorni prima di morire (mentre stava terminando il suo ultimo dipinto).

giovedì 28 luglio 2011

Relax in rete per 2 minuti - Do Nothing For 2 Minutes


Il sito si chiama Do Nothing For 2 Minutes ovvero Non fare Nulla per 2 minuti.

L'unico obiettivo per chi vi accede è quello di rilassarsi guardando il mare ed ascoltando il suono dell’infrangersi delle onde.
 
Per raggiungere questo scopo si raccomanda ai visitatori di non toccare né il mouse, né la tastiera per 120 secondi, insomma staccarsi da Internet per almeno quel lasso di tempo.
Rilassarsi e purificarsi per almeno 2 minuti dalla frenesia e compulsività tipica della Rete.
Coloro che non riusciranno proprio a rispettare questo divieto, vedranno comparire la scritta «fail», errore.
Comunque saranno invitati a ritentare e il countdown ricomincia da capo.

mercoledì 27 luglio 2011

Ci sono quattro strade... Apache della Montagna Bianca


Ci sono quattro strade che possono portarti dove vuoi andare.
La prima ti conduce dove ti manda il tuo primo pensiero.
Non è la strada giusta. Rifletti un poco.

Affronti allora la seconda.
Rifletti nuovamente ma non scegli ancora.

Finalmente, alla quarta riflessione tu sarai sulla strada giusta.

Così non rischierai più nulla.

domenica 24 luglio 2011

Addio Amy Winehouse - Back to Black


Il corpo senza vita della cantante Amy Winehouse è stato trovato in un appartamento a Camden Square, nel nord di Londra.

La polizia ha affermato di aver trovato il corpo senza vita della cantante, dopo essere stata chiamata dai sanitari del pronto intervento. 

Pochi giorni fa, il suo tour europeo era stato annullato dopo che durante la prima tappa di Belgrado la Winehouse, che aveva 27 anni, non era riuscita a cantare a causa del suo stato confusionale.
Back to Black rimarra' l'ultimo album di Amy Winehouse.

sabato 23 luglio 2011

Possano le strade farsi incontro a te - Benedizione Celtica


Possano le strade farsi incontro a te.
Possa il sole risplendere caldo sul tuo viso.

Possa la pioggia cadere leggera sui tuoi campi.
E, fino a quando non ci rincontreremo,

possa Dio tenerti nel palmo della sua mano.

(Antica Benedizione Celtica)

mercoledì 20 luglio 2011

Antonio Carlos Jobim Frank Sinatra - The GIirl Fom Ipanema


La ragazza di Ipanema, (Garota de Ipanema) è una delle canzoni di bossa nova brasiliana più famose. Fu composta da Vinicius de Moraes e Antonio Carlos Jobim nel 1962.

La musa "la garota de Ipanema" si chiamava Heloísa Eneida Menezes Pais Pinto, chiamata più semplicemente Helô.
All'epoca una bella ragazza alta, mora, con gli occhi azzurri.

 
Garota de Ipanema

Olha, que coisa mais linda,
Mais cheia de graça,
É ela, menina, que vem e que passa,
Num doce balanço, a caminho do mar.

Moça do corpo dourado,
Do sol de Ipanema,
O seu balançado
É mais que um poema
É a coisa mais linda

Que eu já vi passar

lunedì 18 luglio 2011

Non Ti Auguro un Dono Qualsiasi Elli Michler Poesia


Non Ti Auguro un Dono Qualsiasi

Non ti auguro un dono qualsiasi,
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.

Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.

Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perchè te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull'orologio.

Ti auguro tempo per toccare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.

sabato 16 luglio 2011

Camilla la bambina allergica a tutti gli odori - Malattie Rare


Camilla è una bambina di 5 anni, affetta da MCS (sensibilità chimica multipla), una tra le malattie più rare al mondo.
La patologia rende ogni sostanza chimica intollerabile a chi ne è affetto.
Rrischia di morire solo per aver inalato accidentalmente odori che che la circondano: dai profumi dei detersivi, dagli insetticidi ai saponi.

La bambina di Treviso affetta dalla rara malattia, un’allergia agli odori che la costringe a vivere isolata da tutto e sottoposta a costanti cure che la purifichino dalle tossine.
“Per consentire a questa bimba di affrontare i lunghi voli in aereo da Treviso all’Inghilterra, dove sta ricevendo le cure necessarie –spiega il segretario del sodalizio, Giancarlo Zampolli - le abbiamo fornito delle bombole caricate con l’aria di Misurina. Un’aria talmente pura da non portare alcun disturbo respiratorio a Camilla.

Con l’aria di Misurina, la piccola è riuscita a volare. E’ riuscita ad arrivare in Inghilterra dove esiste una delle poche strutture al mondo in grado di rispondere alla sua malattia.
Le speranze di miglioramento di questa bimba sono legate ad un ricovero presso un centro specializzato in Inghilterra, in cui potrà usufruire di cure adeguate e di flebo detossificanti.

venerdì 15 luglio 2011

Daisaku Ikeda - L'impossibile


L'Impossibile

Fare tutto ciò che posso è normale,
fare al di là delle mie capacità è una sfida.

Dove finiscono le mie capacità comincia la mia fede e
una forte fede vede l'invisibile,

crede l'incredibile e riceve l'impossibile.

(Daisaku Ikeda)

martedì 12 luglio 2011

L'Isola di Man - Tourist Trophy e Bellezze Paesaggistiche


L'Isola di Man (Ellan Vannin nella lingua Manx) è un isoletta situata nel mar d'Irlanda a poca distanza da Inghilterra, Scozia e Irlanda.
Politicamente l'Isola di Man è una dipendenza di autogoverno della Corona britannica. Non è né una parte del Regno Unito né dell'Unione europea.

Le sezioni collinare a nord e sud dell 'isola sono divise da una valle centrale.
La parte più settentrionale dell'isola è molto piatta a causa di movimenti glaciali della costa occidentale scozzese durante le epoche precedenti.
L'isola principale vanta numerose comunità come Port Erin, Laxey, Port St. Mary, Castletown e Peel. Le sue principali città, Ramsey e la capitale di Douglas, sono porti che sono luoghi di ritrovo alla moda per i turisti irlandesi e britannici in estate.
I waterfront sono grandi viali vittoriani con ristoranti, caffè, pub e anche casinò.

L'Isola di Man ha e molte attrazioni di grande interesse per i suoi visitatori: un pacchetto turistico completo per tutti i gusti che si tratti di aspetti culturali, di bellezze naturali, eventi sportivi o di negozi e ristoranti.
La storia dell'isola è conservato in numerosi castelli vichinga e medievale e abbazie.

L'abbazia di Rushen , fondata nel 12 ° secolo. E 'aperta al pubblico dal 2000, dispone di un collegamento video agli scavi archeologici in corso sul posto per dare loro libero accesso alle più recenti scoperte.
Nei pressi dell'Abbazia si trova il castello di Rushen, che è una fortificazione feudale ben conservata costruito da Magnus, l'ultimo dei grandi dominatori vichingo di Mann nel 13 ° secolo.
Un altro rudere medievale è Peel Castle, che una volta era la sede del governo del Regno di Mann.
La Casa di Manannan, un affascinante centro culturale della città di Peel. La Casa ospita anche la nave vichinga Corvo di Odino.

giovedì 7 luglio 2011

Proverbi Friulani - Detti in Furlan


Ancje Dio al è furlan; sa nol pae vuei, al pae domani
Anche Dio è friulano; se non paga oggi, paga domani.

Al fàle àncje il predi sul altâr
Sbaglia anche il prete sull'altare.

A san Blâs la gjate si leche il nâs
Il 2 febbraio (festa di San Biagio) la gatta si lecca il naso.

A vê il morôs 'e jè una crôs, a no vêlu a' son dôs
Avere il fidanzato è una croce, ma non averlo sono due croci.

Chel ch'al fâs un pas viàrs l'infiâr al à 'za fate miege strade
Chi ha fatto un passo verso l'inferno ha già fatto mezza strada.

Dio uardi di bon zenâr par podê jemplâ il granâr
Dio preservi da un buon gennaio se si vuole riempire il granaio.

Diu jù fâs e dopo jù compagne
Dio li fa e dopo li accoppia.

Duc' a jan la lôr crosute. A chel ch'a no l'ûl puartâle ai tocje di strissinâle
Tutti hanno la loro croce. A quelli che non vogliono portarla, gli tocca di trascinarla.

I siôrs àn il paradîs in chest mont
I ricchi hanno il paradiso in questo mondo.

Nàncje in paradîs no si sta ben bessôi
Nemmeno in paradiso si sta bene da soli.

A baste miezore par imparâ a fâ i siôrs
Basta mezz'ora per imparare a fare i ricchi

A cui che al bute vie cu lis mans i tocje di lâ a cirî cui pîs
Chi butta via con le mani deve andare a cercare con i piedi

Amôr cence barufe al fâs la mufe
Amore senza baruffa fa la muffa

Amôr vieli nol ven rusin.
L'amore vecchio non diventa ruggine

Bêçs e dolors: chel che ju à s'ài ten
Soldi e dolori, chi li ha se li tiene

L'avâr no si picje par no spindi i bêçs da cuarde
L'avaro non si impicca per non spendere i soldi della corda

martedì 5 luglio 2011

Walt Whitman - Poeti futuri


Poeti futuri

Poeti futuri! oratori, cantori, musicisti futuri!
Non l'oggi mi puo' giustificare e chiarire chi sono,
Ma voi, stirpe nuova, atletica, schietta, continentale,
maggiori d'ogni altra conosciuta,

Sorgete! spetta a voi giustificarmi.

Io scrivo solo una o due parole per indicare il futuro,
Non avanzo che un attimo, per poi voltarmi e
riaffrettarmi nel buio.

sabato 2 luglio 2011

Terje Isungset Ice Music - I suoni del ghiaccio


Il norvegese Terje Isungset è un pioniere della IceMusic.
Il musicista ricava i propri strumenti direttamente dagli elementi naturali del suo paese: con gli elementi naturali combinati nella sua musica attraverso l'uso di legno, pietre, metalli nella loro forma originale, addirittura il ghiaccio.

“Ho deciso allora di comporre la mia musica attraverso la natura che mi circondava e ho provato a usare strumenti di ghiaccio”, spiega Isungset.
Ma oltre a suonarli Terje Isungset provvede anche a costruirli con l’aiuto di qualche conoscente “ho sfidato alcuni miei amici a provare a realizzare alcune delle mie idee con il ghiaccio – racconta Isungset – ho fatto chitarre, marimbas, un iceridoo (una ice version Didgeridoo, lo strumento tradizionale degli aborigeni australiani) e un langleik (antico strumento a corda norvegese), tutti solo e soltanto con il ghiaccio”.

Nel 1999 Terje è stato incaricato di organizzare un concerto tenuto in una cascata ghiacciata ordinato dal Winter Festival di Lillehammer.

venerdì 1 luglio 2011

Nanneddu Meu - Testo e Traduzione


Omaggio alla Sardegna con questa Poesia - Canzone  del poeta di Tonara Peppino Mereu della seconda metà dell’800, dedicata al suo amico Gianni (Nanni) Sulis.

Nanneddu meu

Nanneddu meu, su mundu er gai:
a sicut erat non torrat mai.
Semus in tempus de tirannia
infamidade e carestia.

Como sos populos cascan che cane
gridende forte: "Cherimos pane".
Famidos nois semos pappande
pane e castanza, terra cun lande.

Terra ch'a fangu torrat su poveru
senz'alimentu, senza ricoveru.
Semos sididos in sas funtanas
pretende s'abba parimos ranas.

Peus sa famene chi forte sonat
sa janna a tottus e non perdonat.
Avocadeddos laureados
busciacca boida, ispiantados.

In sas campagnas pappana mura
che capras lanzas in sa cresura.
Cand'est famida s'avvocazia
cheret chi penset in beccaria.

Mancu pro sognu su quisitu
es de cumbincher tantu appetitu.
Sos tristos corvos a chie los lassas
pienos de tirrias e malas trassas.

Canaglia infame piena de braga
cheret s'iscetru, cheret sa daga.
Ma no bi torran a sos antigos
tempos d'infamia e de intrigos.

Pretan a Roma, mannu est s'ostaculu:
ferru est s'ispada, linna est su bacculu.
S'intulzu apostulu de su segnore
si finghet santu, ite impostore.

linkwithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
 

Sample text

Sample Text

 
Blogger Templates