Oggi è la Giornata Mondiale dell’Autismo.
In questo brano di Giulia Gabbia, l'autrice si medesima nello stato d'animo di un bambino autistico e il suo mondo è colorato come un aquilone.
Sulle ali dell'aquilone
Guardo l'aquilone dei miei sogni
che mi conduce senza esitazioni in nuovi mondi.
Avverto in me una grandissima fantasia
dove un esile ma robusto filo mi porta via.
Raccontano che non sono normale,
che sono diverso,
ma comprendo tutto lo stesso.
Non posso parlare né cantare ma sorrido,
sorrido ugualmente a tutta la gente.
Mi stupisco veder lanciare al vento
l’aquilone che riflette i raggi del sole.
Vorrei andare più in alto
e scorgere paesaggi sublimi
mentre tu mi dirigi.
Vorrei correre veloce
ed ammirare il mondo oltre la collina,
al di là delle montagne fino al mare
dove il cielo dona voce
solo al mio respiro in preda al delirio.
Nuvola che sei oltre l’orizzonte
rendi il mio volo più leggero,
dammi una mano e portami lontano,
dove i giorni che scorrono
non hanno senso perché
tutto quello che ho è un aquilone
che mi porti in sella su di un magico maestrale
dove imparerò a volare....
Veramente molto bello questo post, e anche interessante. il brano poi è bellissimo.
RispondiEliminaCiao e buona giornata.
Tomaso
Una bellissima poesia, speriamo che lo Stato decida di occuparsi in modo più efficace di tutti gli autisti e anche di tutte le persone invalide.
RispondiEliminaUn baciotto
Hai scelto un testo bellissimo per ricordare tutte le persone speciali (perchè l'autismo non è un'aberrazione come pensano molti) che spesso non vengono capite.
RispondiEliminaUn abbraccio
Idgie e Ruth
Degna iniziativa dal profondo signifcato umano!
RispondiEliminaOttima la scelta di questi versi da dedicare a persone che vivono in un mondo che qualche volta non riusciamo a capire.
RispondiEliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
Grazie per averci ricordato di questa giornata speciale,
RispondiEliminaun abbraccio zamposo
Toccante poesia, per ricordare la giornata mondiale dell'Autismo.
RispondiEliminaUn mondo spesso incomprensibile, quello degli autistici, ma ricco di sfumature e umanità.
Saluti!!
Vorrei inserire un'altra mia opera dedicata ai genitori dei bambini autistici
RispondiEliminaSarò madre
Sarò madre
di quel bambino che ritieni diverso
apprezzando ogni vizio ogni difetto
Amando la sua ingenuità
il silenzio delle sue parole
chiuse in un mondo sconosciuto
tra i suoi ghe ghe e i suoi brrr brrr.
Sarò madre
negli occhi che
non m'incontrano mai
negli sguardi teneri e bui
dalle sue mani aggrovigliate
di pensieri confusi .
Sarò madre
nei forti abbracci
tra i sorrisi scanditi d’amore
nelle sue ricerche che non captano i suoni
nel suo mutismo nei suoi vuoti .
Sarò madre
nel coraggio ,nella gioia ,nell'immenso dolore ,
nell’incertezza del suo destino
che spera ancora nella preghiera ,
in quella che nasce nel cuore dei normali
cercando nuovo orizzonti nella fede del domani .
Sarò madre... per tutta la vita
Giulia Gabbia
Versi molto intensi.
RispondiEliminaGrazie per averci donato questa altra splendida poesia!