Il primo calendario lunare cinese ufficiale risale al 2637 a. C. quando l’Imperatore Huang Ti introdusse il primo ciclo del suo Zodiaco in occasione del 61° anno di regno.
Il suo primo ministro, attingendo alla tradizione orale dell'astrologia cinese, ideò un ciclo completo di 60 anni, suddivisi in 5 sotto-cicli di 12 anni ciascuno.
I 12 anni sono rappresentati dagli animali mentre i sottocicli di 5 anni dagli elementi.
La leggenda racconta che il Venerabile Buddha, chiamò a raccolta tutti gli animali della terra, ma solo 12 di loro andarono a salutarlo.
Come premio per la loro devozione decise di chiamare con i loro nomi le fasi lunari e renderli così immortali.
Il primo ad arrivare fu il topo, veloce e scaltro, il secondo fu il diligente bue, seguito dall'intrepida tigre e il pacifico coniglio.
Il drago arrivo per quinto, seguito da suo fratello minore, il serpente.
Il settimo fu l'atletico cavallo, seguito dall'elegante pecora.
Subito dopo arrivò l'astuta scimmia, seguita dal colorato gallo, il fedele cane e infine il fortunato maiale, che fece appena in tempo a salutare il Buddha.
Il primo ad arrivare fu il topo, veloce e scaltro, il secondo fu il diligente bue, seguito dall'intrepida tigre e il pacifico coniglio.
Il drago arrivo per quinto, seguito da suo fratello minore, il serpente.
Il settimo fu l'atletico cavallo, seguito dall'elegante pecora.
Subito dopo arrivò l'astuta scimmia, seguita dal colorato gallo, il fedele cane e infine il fortunato maiale, che fece appena in tempo a salutare il Buddha.
In un'altra leggenda, l'Imperatore di Giada, sovrano del Cielo e della terra, decise di visitare la Terra personalmente.
Preso da meraviglia, decise di prendere dodici creature terrestri, da portare in Cielo, per mostrarle agli esseri divini.
Gli animali che portò via furono: un topo, un toro, una tigre, un coniglio, un drago, un serpente, un cavallo, una capra, una scimmia, un gallo, un cane e un maiale.
Il gatto, il più bello degli animali, chiese al topo di informarlo il giorno in cui l'Imperatore di Giada sarebbe venuto a prenderli. Ma il topo, geloso della bellezza del gatto, non lo informò.
Conseguentemente, il gatto non si presentò all'arrivo dell'Imperatore di Giada, e fu sostituito dal coniglio.
L'Imperatore di Giada, affascinato dagli animali, decise di attribuire ad ognuno di essi un anno del calendario.
Il gatto, il più bello degli animali, chiese al topo di informarlo il giorno in cui l'Imperatore di Giada sarebbe venuto a prenderli. Ma il topo, geloso della bellezza del gatto, non lo informò.
Conseguentemente, il gatto non si presentò all'arrivo dell'Imperatore di Giada, e fu sostituito dal coniglio.
L'Imperatore di Giada, affascinato dagli animali, decise di attribuire ad ognuno di essi un anno del calendario.
Ciao, grazie di queste bellissime leggende che non conoscevo...sei una vera miniera di interessanti informazioni.
RispondiEliminaBuona serata, a presto.
Antonella
Grazie cara Lucia il racconto che ci ricorda la storia è veramente bello complimenti.
RispondiEliminaTomaso
Ma che belle leggende!
RispondiEliminaEssendo buddhista, conosco queste leggende e mi ha fatto piacere ritrovarle nel post!
RispondiEliminaUn abbraccio
quante cose interessanti mi hai fatto scoprire, grazie!!! Sai, ogni tanto leggo l'oroscopo cinese, ma non sapevo delle sue origini.
RispondiEliminaBuona giornata
Belle leggende, non le conoscevo, grazie.
RispondiEliminaUn caro saluto
Molto bella queste leggende, conoscevo i segni dello zodiaco cinese ma non sapevo come li avessero scelti.
RispondiEliminaBuona giornata, un abbraccio
enrico
Bella leggenda!
RispondiEliminaUn abbraccio
Sempre molto interessante scoprire le origini e i miti legati a queste antiche tradizioni.
RispondiEliminaBuon week-end a tutti!