O Capitano! Mio Capitano! Poesia di Walt Whitman

 

O Capitano! Mio Capitano!

O Capitano! Mio Capitano! 
Il nostro viaggio tremendo è terminato,

la nave ha superato ogni ostacolo, 
l'ambìto premio è conquistato,

vicino è il porto, odo le campane,
tutto il popolo esulta,

occhi seguono l'invitto scafo, 
la nave arcigna e intrepida;

ma o cuore! Cuore! Cuore!

O gocce rosse di sangue,

là sul ponte dove giace il Capitano,

caduto, gelido, morto.

O Capitano! Mio Capitano! 
Risorgi, odi le campane;

risorgo – per te è issata la bandiera
– per te squillano le trombe,

per te fiori e ghirlande ornate di nastri 
– per te le coste affollate,

te invoca la massa ondeggiante, 
a te volgono i volti ansiosi;

ecco Capitano! O amato padre!

Citazioni Frasi Detti Latini d'uso comune

 

La prima parte delle citazioni e dei modi di dire latini sempre intramontabili
Ad hoc
A proposito

 

Ad litteram
Alla lettera.

Ad majora
A successi più grandi.

Alea iacta est

Il dado è tratto. Viene citata quando si prende una decisione risolutiva.

Cu 'mme Roberto Murolo e Mia Martini Testo Traduzione

Cu'mme è una bellissima canzone napoletana scritta nel 1992 da Enzo Gragnaniello ed interpretata da Roberto Murolo e Mia Martini.

Cu 'mme

Scinne cu ‘mme

nfonno o mare a truva’

chillo ca nun tenimmo acca’

vieni cu mme

e accumincia a capi’

comme e’ inutile sta’ a suffri’

guarda stu mare

ca ci infonne e paure

sta cercanne e ce mbara’

ah comme se fa’

Sogno e Realtà - Augurio Tibetano

Sogno

Ogni raggio dell’alba

prenda per mano

i tuoi sogni notturni,

i più belli,

e li conduca alla realtà.

(Antico augurio tibetano)

Video compilation Gatti in Acqua - Video Youtube

In questo video, una simpatica compilation di gatti alle prese con l'acqua...

Quale rapporto contraddistingue i piccoli felini per questo elemento? 

Alcuni micetti sguazzano tranquillamente nell'acqua altri cercano di evitarne il contatto.

Dalla valutazione del filmato sembrerebbe di odio e amore!

Mamma Poesia di Rabindranath Tagore

 

Mamma      

                      

Mamma, il giovane Principe passerà

davanti alla nostra porta;

come posso badare al lavoro stamane?

Mostrami come devo acconciarmii i capelli,

dimmi quali vesti devo indossare.

Mamma, perché mi guardi sgomenta?

Lo' so che non alzerà

gli occhi alla mia finestra;

so bene che sparirà

in un baleno dalla mia vista;

solo la svanente melodia del flauto

mi giungerà singhiozzando da lontano.

Plum-cake della mamma - La prova del cuoco

Un dolce per La Festa della Mamma presentato da Natalia Cattelani 

Plum-cake della mamma

Ingredienti

400g di farina 200g di zucchero a velo 150 g di burro 150g di latte intero 3 uova una bustina di lievito per dolci la buccia e il succo di un limone bio 100g di lamponi 50g di zucchero il succo di mezzo limone. Per decorare: 200g zucchero a velo 20g di burro sciolto 2/3 cucchiai di acqua fiori commestibili 50g di lamponi.

Preparazione

Preparate la salsa di lamponi: frullare la frutta con il succo di limone, passare al colino per lasciare da parte i semini,aggiungere lo zucchero e fare restringere sul fuoco, lasciare raffreddare.

In una ciotola o nel mixer miscelate il burro allo zucchero, aggiungere una alla volta le uova, il latte il succo e la buccia di limone e per ultimo la farina. 

Musakà Ricetta Cucina greca

Musakà

Ingredienti

6 melanzane (eventualmente anche patate e zucchine), 700 g di carne macinata, 2 cipolle, 1 spicchio d'aglio, formaggio Kaséri grattugiato, 300 g di pomodori pelati, vino bianco, prezzemolo, sale e pepe nero. Per la besciamella: margarina, 7 cucchiai di farina00, 1 litro di latte, sale.

Preparazione

Fate soffriggere nell'olio le cipolle. Aggiungete e rosolate la carne macinata. Aggiungere i pomodori pelati, il sale, il pepe, l'aglio, il prezzemolo tritato ed il vino. Lasciare cuocere a fuoco basso per almeno un'ora.

Affettare le melanzane per la lunghezza, salarle e lasciarle fare l'acqua per circa un'ora. Friggerle leggermente nell'olio e sgocciolarle. Tagliare a fette sottilissime anche le zucchine e le patate, salarle poco e friggerle poco.