Rituali di Pasqua - La Settimana Santa in Sardegna

In tutta la Sardegna durante la Settimana Santa si svolgono solenni processioni e riti della Passione, ma le celebrazioni più suggestive sono sicuramente quelle organizzati dalle varie confraternite, ve ne sono alcuni che si svolgono senza molte differenze nelle diverse località.

Tra queste vi sono la processione delle Palme (sas Prammas - Domenica delle Palme), l'allestimento dei cosiddetti "Sepolcri" (sos Sepurcros) all'interno delle chiese (per l'adorazione del Giovedì Santo, dopo la messa in Coena Domini), la processione del Cristo morto (Venerdì Santo) e la processione de s'Incontru, la mattina di Pasqua.

Questi antichi rituali, vogliono rappresentare i momenti più significativi della riti della Passione di Gesù Cristo, descritti nei Vangeli, dal suo arresto da parte dei romani alla Resurrezione, affiancandosi alle celebrazioni ufficiali della Settimana Santa.

La Settimana Santa viene commemorata in tutte le località dell'isola, ma le celebrazioni più suggestive e spettacolari, si svolgono a Cagliari, Alghero, Iglesias e Castelsardo.

Le manifestazioni della Settimana Santa ad Alghero sono organizzate dalla Confraternita della Misericordia, detta anche dei "Jermanes Blancs.
Il Venerdì Santo è il giorno più sentito dagli algheresi. Sin dal mattino fervono i preparativi per la grande processione.



Le consorelle della Misericordia smontano i sepolcri e vestono S.Giovanni e L’Addolorata che sfilerà in processione. Viene inoltre allestito il Bressol, il feretro in cui verrà collocato il Cristo deposto dalla Croce. Inoltre ci sono 9 bambini che tengono un vassoio a testa. Nei vassoi vi si trovano tre martelli, tre tenaglie e due fasce. Il nono vassoio è vuoto e servirà a contenere i chiodi. Martelli e tenaglie servono per togliere i chiodi da mani e piedi del Cristo, le fasce servono per sorreggerlo. Dopo un’ ora di predica, l’ oratore guida le operazioni di discendimento (Desclavament) che verranno effettuate dai Varons. Il loro ruolo termina con la deposizione del Cristo nel bressol che verrà poi consegnato alla Misericordia.

Cagliari i vari riti sono curati dalle Confraternite della Solitudine, del Santissimo Crocifisso  e dalla Confraternita del Gonfalone.

Venerdì Santo

Si svolgono tre processioni del Cristo morto, curate una dalla Confraternita della Solitudine, una dalla Confraternita Santissimo Crocifisso e l'ultima dalla Confraternita del Gonfalone, in cui viene rappresentato il funerale di Gesù.

L'ultima processione, alla luce delle fiaccole, parte dalla chiesa di Sant'Efisio intorno alle 20 e trenta per ritornarvi dopo un breve percorso per le strade di Stampace; a differenza delle prime due processioni, che recano il simulacro di Cristo ancora inchiodato alla croce, la processione serale porta una statua del Cristo morto già adagiato su di una lettiga.
Sabato Santo

La mattina si svolgono i riti de Su Scravamentu che rappresentano la deposizione dalla croce del Cristo morto che viene disteso su una lettiga rivestita di veli e pizzi .  Nel pomeriggio partono dagli oratori di Villanova le due processioni con la statua dell'Addolorata che si recano a riprendere le statue di Cristo morto, deposto sulla lettiga, per ricondurli nei rispettivi oratori.

Domenica di Pasqua

La mattina di Pasqua anche a Cagliari si svoge il tradizionale rito de s'Incontru tra la statua di Maria e quella di Cristo risorto rappresenta il culmine dei riti religiosi della Settimana Santa. La cerimonia di tradizione spagnola vede i due simulacri lignei trasportati a spalla dai fedeli per le vie cittadine fino all'incontro.