Mont Saint Michel è un isolotto roccioso situato a largo della costa della regione della Normandia, nel nord-ovest della Francia.
Sulla cima della rupe granitica di Mont-Saint-Michel sorge un'antica abbazia, che secondo la leggenda venne fondata da Sant'Uberto di Avranches in seguito ad un'apparizione dell'arcangelo Michele.
L'arcangelo Michele apparve nel 709 al vescovo di Avranches, chiedendo che gli fosse costruita una chiesa sulla roccia. Ma il vescovo ignorò più volte la richiesta finché l'Arcangelo non gli bruciò il cranio con un foro rotondo provocato dal tocco del suo dito, lasciandolo comunque in vita.
La base della rupe è circondata da una cinta muraria che risale a un periodo compreso fra il XIII e il XV secolo.
Un villaggio si sviluppò ai piedi del santuario per dare accoglienza ai pellegrini.
L'abbazia continuò a ricevere elargizioni dai duchi di Normandia e dai re di Francia.
L'abbazia resistette agli assalti degli inglesi nel corso della guerra dei Cent'anni e fu utilizzata come carcere politico durante la Rivoluzione francese.
La prigione fu definitivamente chiusa nel 1863 e l’'abbazia passò sotto il vescovado di Coutances.
La baia in cui sorge l'isolotto roccioso è soggetta al fenomeno delle sabbie mobili e delle maree (raggiungono anche un dislivello di 14 m).
L’ampiezza delle maree, anche a causa dell'andamento pianeggiante, giungono con grande velocità (si dice con la velocità di un cavallo al galoppo): questo ha causato frequenti disagi e talvolta anche annegamenti.
Durante la bassa marea Mont St. Michel è collegato alla terraferma da una diga di accesso su cui corre una strada costruita nel 1880.
L’interesse storico e artistico, insieme al suggestivo paesaggio, rendono questo luogo una delle maggiori attrattive turistiche della Francia.
Il Mont-Saint-Michel e la sua baia sono stati riconosciuti dall' Unesco Patrimonio Mondiale dell'Umanità nel 1979.
Ciao, bello e interessante, avevo letto che questa abazia è idealmente ed esotericamente collegata alla Sacra di San Michele in valle di Susa e alla chiesa di San Michela a Monte Sant'Angelo sul Gargano. Queste ultime due le ho visitate più volte trasmettono grande suggestione, purtroppo non sono mai stata a Mont Saint Michel ma spero di poter provvedere presto.
RispondiEliminaCiao, buona giornata.
Antonella
Che bello, non l'ho mai visitato ma deve valerne la pena.
RispondiEliminaUn saluto
Vivendo in Francia non posso non conoscere Mont Saint Michel, è una meraviglia.
RispondiEliminaUn abbraccio
Dev'essere un posto magnifico. Non ho mai avuto la fortuna di visitarlo, ma spero di rimediare al più presto = )
RispondiEliminaSi tratta di un luogo (che in realtà è più di un semplice luogo) che spero di poter visitare... prima o poi.
RispondiEliminaPer le sue caratteristiche geografiche e per l'alone mistico-leggendario che lo circonda, penso che potrebbe ispirarmi parecchio... a livello filosofico e letterario.
Penso poi che possa comunicare una sensazione di serenità.
Ma anche volendo prescindere da tutto questo, mi pare che il luogo possieda una sua bellezza: tutta sua e particolare. E come tale, del tutto unica ed irripetibile.
Ciao.
Un posto davvero magico e suggestivo.
RispondiEliminaLa sua storia, il paesaggio, l'alternarsi delle maree: tutto rende incantevole Mont Saint Michel.
Non mi sorprende che questo luogo ideale contribuisca alla meditazione e all' ispirazione letteraria.
Buona serata!