Caro Marzo
Caro Marzo - Entra -
Come sono felice -
Ti aspettavo da tanto -
Posa il Cappello -
Devi aver camminato -
Come sei Affannato -
Caro Marzo, come stai tu, e gli Altri -
Hai lasciato bene la Natura -
Oh Marzo, Vieni di sopra con me -
Ho così tanto da raccontare -
Ho avuto la tua Lettera, e gli Uccelli -
Gli Aceri non sapevano che tu stessi arrivando -
L'ho annunciato - come sono diventati Rossi -
Tutte quelle Colline che mi lasciasti da Colorare -
Non c'era Porpora appropriata -
L'hai portata
Chi bussa? Ecco Aprile -
Chiudi la Porta -
Non voglio essere incalzata -
È stato via un Anno per venire
Ora che sono occupata -
Ma le inezie sembrano così banali
Non appena arrivi tu
Che il Biasimo è caro come la Lode
E la Lode effimera come il Biasimo -
Sempre bello rileggere le poesie di Emily Dickinson. Grazie!
RispondiEliminaAntonella
Le belle parole di questi versi fanno come una bella cornice a questa bella immagine.
RispondiEliminaBuona serata cara Lucia, sempre con un sorriso che ci dice è primavera.
Tomaso
La Primavera si fa ancora attendere, per ora salutiamo Marzo con questa bella poesia di Emily Dickinson...
RispondiEliminaSaluti!