Ingredienti
600 gr farina, 1 bicchiere vino bianco secco, 400 gr prescinseua (cagliata di latte o ricotta), 12 uova fresche,12
carciofi, 1 cipolla, 1 spicchio aglio, 100 gr formaggio parmigiano
grattugiato, maggiorana, 1 pizzico di prezzemolo, olio d'oliva, sale,
pepe.
Preparazione
Fate
una fontanella con la farina, 2 cucchiai di olio, un po' di sale, il
bicchiere di vino bianco e impastare aggiungendo se necessario un poco
di acqua tiepida sino ad ottenere un impasto consistente.
Lavorate
l’impasto per circa 15 minuti, poi sezionatelo in più di pagnottelle
uguali, infarinarle e lasciarle riposare per 2 ore circa sotto ad un
panno.
Mondare i carciofi delle foglie più dure e delle spine e soffriggerli con la cipolla tritata fino a farli dorare.
Unite la ricotta ai carciofi, 5
uova intere ed un albume d’uovo, sale e pepe, la maggiorana, l'aglio e
il prezzemolo tritati e metà del parmigiano e amalgamate bene il tutto.
Stendere col matterello le pagnottelle di pasta ottenendo delle sfogli
sottili, larghe abbastanza da foderare una tortiera.
Ungere
d'olio la tortiera, mettervi la prima sfoglia, ungerla d'olio e
sovrapporre una seconda sfoglia ungerla e continuare così fino a metà
delle sfoglie che avete preparato. Sopra questa disponetevi tutto il ripieno, livellarlo col dorso di un mestolo e praticare 6 incavi a distanze regolari.
In
queste fossette mettere un gocciolino d'olio e scodellarvi le uova
badando a non rompere il tuorlo, salare e pepare. Cospargere col
restante formaggio e sovrapporre una sfoglia, ungerla, sovrapporre una
seconda sfoglia senza pressare e proseguire allo stesso modo con le
sfoglie rimaste.
Ripiegare verso l'interno la pasta che fuoriesce e modellatela come una cordicella.
Spennellate
la superficie con un poco di olio mescolato al rosso d'uovo rimasto,
mettere in forno a 200 gradi e appena inizia a gonfiarsi punzecchiatela
in superficie con uno stuzzicadenti per lasciar uscire il vapore e
proseguire la cottura per circa 50 minuti.
La preparava sempre la mia nonna.
RispondiEliminaBuonissima!
Le ricette delle nonne patrimonio dell'umanità.
EliminaSalutissimi!