Promettiamo in base alle nostre speranze e manteniamo le promesse in base ai nostri timori.
La felicità e l'infelicità degli uomini dipende tanto dalla loro buona sorte quanto dal loro umore.
La felicità risiede nel gusto e non nelle cose: è avendo ciò che piace che si è felici e non avendo ciò che trovano piacevole gli altri.
C'è un certo piacere nel sembrare infelici che a volte ci consola del fatto di esserlo.
A nessuno la fortuna pare tanto cieca quanto a coloro che non ne sono beneficati.
Non c'è che una specie d'amore, ma in mille versioni diverse.
Tutte le passioni ci fanno commettere errori, ma l'amore ci induce a fare i più ridicoli.
L'amore, al pari del fuoco, non può sussistere senza un continuo moto e cessa di vivere quando cessa di sperare o di temere.
Per quanto raro sia il vero amore, è ancora meno raro della vera.
L'assenza diminuisce le passioni mediocri e aumenta le grandi, come il vento spegne Ie candele e alimenta l'incendio.
Se esiste un amore puro ed esente dalle altre nostre passioni, è quello che sta nascosto in fondo al cuore e che noi stessi non conosciamo.
Le promesse di certi uomini sono come sabbie mobili che viste da lontano sembrano solide e sicure ma si rilevano inconsistenti e insidiose.
Quando si trovi nell'assoluta impossibilità di giungere la dove vuole, anche la più grande ambizione non ha più l'aria di essere quello che è.
Il modo più sicuro di essere ingannati è di credersi più furbo degli altri.
È più vergognoso non fidarsi dei propri amici che esserne ingannati.
Non basta avere grandi qualità: bisogna saperle amministrare.
Chi vive senza follie non è savio quanto crede.
Nella vita si hanno delle circostanze per cui, per cavarsela, bisogna essere un pò pazzi.
È più facile essere savi per gli altri che per se stessi.
Confessiamo i piccoli difetti, solo per convincere che non ne abbiamo di più grandi.
Il rifiuto delle lodi è un desiderio di essere lodato due volte.
Secoli dopo, é ancora di grande attualità!
RispondiEliminasecondo te perché?
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