Qualcuno che la sa lunga mi spieghi questo mistero: il cielo è di tutti gli occhi di ogni occhio è il cielo intero.
È mio, quando lo guardo.
È del vecchio, del bambino, del re, dell'ortolano,del poeta, dello spazzino.
Il coniglio spauritone ha quanto il leone.
Il cielo è di tutti gli occhi, ed ogni occhio, se vuole, si prende la luna intera, le stelle comete, il sole.
Ogni occhio si prende ogni cosa e non manca mai niente:
chi guarda il cielo per ultimo non lo trova meno splendente.
Spiegatemi voi dunque, in prosa od in versetti, perché il cielo è uno solo e la terra è tutta a pezzetti.
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