Frida Kahlo (Coyoacán 1907 - Città di Messico1954), é stata una grande pittrice messicana.
Nata nel 1907 da padre ebreo di origine ungherese: era un giovane immigrato in Messico divenuto un fotografo di successo.
Affetta da spina bifida, che i genitori e le persone intorno a lei scambiarono per poliomielite, fin dall'adolescenza manifestò uno straordinario talento artistico.
A 17 anni rimase vittima di un tragico incidente stradale che segnerà la sua vita costringendola a numerose operazioni chirurgiche.
La sua spina dorsale viene fratturata, il bacino schiacciato, il piede destro spezzato, le pelvi trapassate dal corrimano del tram, situazione che le impedirà di conoscere la maternità.
Fu costretta ad anni di riposo nel suo letto di casa col busto ingessato.
Questa forzata situazione la spinse a leggere libri sui movimenti rivoluzionari e a dipingere. Il suo primo soggetto fu un suo autoritratto che in seguito diede in dono al suo fidanzato.
La scelta dei genitori fu quella di regalarle un letto a baldacchino con uno specchio sul soffitto, in modo tale che potesse vedersi: cosi ebbe iniziò la serie di autoritratti.
Dopo che le fu rimosso il gesso riuscì a recuperare la capacità di camminare.
Portò i suoi dipinti a Diego Rivera, illustre pittore murale, per avere una sua critica. Rivera rimase colpito dallo stile della giovane Frida tanto che la introdusse nella vita culturale messicana.
Un difficile matrimonio con Diego Rivera, funestato da numerosi aborti ha contribuito a dare alle sue opere una forza eccezionale.
Viva la Vida è stato il suo ultimo saluto. Viva la vida è anche il titolo dell'ultimo quadro: una natura morta di cocomeri.
Lo ha scritto otto giorni prima di morire (mentre stava terminando il suo ultimo dipinto).