La storia delle uova di Pasqua è molto antica.
La tradizione del donare uova è documentata già fra gli antichi Persiani, dove era diffusa la tradizione dello scambio di semplici uova di gallina all'avvento della stagione primaverile, seguiti nel tempo da altri popoli antichi quali gli Egizi, i quali consideravano il cambio di stagione una sorta di primo dell'anno, i Greci e i Cinesi..
L'uovo è sempre stato considerato come simbolo della vita, della fertilità.
Nella simbologia, le uova colorate con colori brillanti rappresentano i colori della primavera e la luce del sole.
L'usanza dello scambio di uova decorate si sviluppò poi anche, nel Medioevo come regalo alla servitù.
Con l'avvento del Cristianesimo l'uovo è stato associato alla resurrezione di Cristo, come un pulcino esce dall'uovo, così Dio è risorto.
In alcune regione della Francia si nascondono le uova colorate nei giardini e si racconta ai bambini che sono state lasciate dalle campane che la notte del Venerdì Santo hanno volato fino a Roma per prenderle ed è per questo che nessuno le sente suonare durante la notte della Passione.
In alcuni paesi, come la Gran Bretagna, ogni anno a Pasqua i bambini vanno a cercare in giardino, fra l'erba e i cespugli, le uova che il dispettoso coniglietto pasquale ha colorato e poi nascosto.
Le uova di importanza rilevante, dal punto di vista storico, furono le uova Fabergé realizzate dall’orafo russo- francese Peter Carl Fabergé nel 1883 dalle quali sembra sia derivata l’usanza di inserire una sorpresa all’interno.
Lo zar Alessandro, infatti, gli commissionò un regalo per la zarina Maria e fu talmente soddisfatto del risultato che chiese all’orafo di crearne degli altri da regalare. L’Uovo creato dal Fabergé, in effetti, era un oggetto particolarmente originale: un uovo di platino smaltato bianco che conteneva al suo interno un uovo d’oro che a sua volta conteneva un piccolo pulcino d’oro ed una miniatura della corona imperiale.
L' uovo di Pasqua è quindi un dolce tipico della tradizione Pasquale ed è un prodotto molto richiesto e consumato durante tutto il periodo delle feste di Pasqua.
Molto interessante questo post.
RispondiEliminaBuona Pasqua!
Grazie... Auguro una serena Pasqua a tutti!
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