Dieta dell’uva purificante
La cura dell'uva è una dieta depurativa nota da molto tempo, adottata anche da alcune discipline tradizionali come terapia di purificazione.
La durata è di circa 3 - 4 giorni ma a volte, sotto controllo medico, può protrarsi anche per alcune settimane.
La cura consiste nel consumo di uva per un quantitativo pari a circa mezzo chilo nei primi giorni, fino a quasi due chili verso la fine della dieta.
La capacità dell'uva di disintossicare il nostro organismo dalle tossine è dovuto al mix di sostanze contenute in un'elevata percentuale di acqua (circa l'80%).
Tra le più importanti vi sono i polifenoli e, in particolare, il resveratrolo.
Alcuni studi hanno dimostrato che i polifenoli sono molto efficaci nel combattere i radicali liberi, responsabili del deterioramento dei tessuti e dei danni al DNA.
Inoltre l'uva, permette di purificare l'intestino e il fegato. L’uva contiene uno speciale tipo di glucosio che purifica il fegato, facilitando la loro funzione di drenaggio di tossine.
Molto indicata per chi ha disturbi di fegato perchè ne stimola la funzione e, grazie a enzimi particolari che regolano la flora batterica, fa bene all'intestino.
L'uva essendo anche ricca di minerali come il potassio, contribuisce a ridurre la pressione sanguigna e regolare il battito cardiaco.
La buccia dell’uva contiene tannini, antiossidanti naturali, e sostanze ad azione stimolante della circolazione venosa per contribuire a migliorare l’ossigenazione di tutte le cellule del corpo.
Attenzione però alle cure “fai da te”. Consultate il medico prima di intraprendere l’ampeloterapia.
L'uva infatti, per l'elevata presenza di zuccheri come glucosio e fruttosio, può rappresentare un problema per chi soffre di glicemia alta.
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