La donna è mobile è uno dei brani operistici più popolari. La canzone viene intonata dal Duca di Mantova nel terzo atto del Rigoletto di Giuseppe Verdi (1851).
La donna è mobile
Qual piuma al vento
Muta d'accento
E di pensiero.
Sempre un a mabile
Leggiadro viso,
In pianto o in riso,
è mensognero.
La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d'accento
E di pensier,
E di pensier,
E di pensier!
E' sempre misero
Chi a lei s'affida,
Chi a le s’ confida,
Mal cauto il core!
Pur mai non sentesi
Felice appieno
Qui su quel seno,
Non liba amore!
La donna è mobile
Qual piuma al vento,
Muta d'accento
E di pensier,
E di pensier,
E di pensier!
Nessun commento:
Posta un commento