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venerdì 4 maggio 2012

Primo Levi Poesia L'approdo



L'approdo

Felice l’uomo che ha raggiunto il porto,
Che lascia dietro di sé mari e tempeste,
I cui sogni sono morti o mai nati,

E siede a bere all’osteria di Brema,
Presso al camino, ed ha buona pace.

Felice l’uomo come una fiamma spenta,
Felice l’uomo come sabbia d’estuario,

Che ha deposto il carico e si è tersa la fronte,
E riposa al margine del cammino.

Non teme né spera né aspetta,
Ma guarda fisso il sole che tramonta.

3 commenti:

  1. Impossibile leggere parole di Primo Levi senza pensare dolorosamente all'Olocausto.

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  2. Un grande uomo lacerato nel profondo da questa ferita.

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  3. beautiful poetry :) such a beautiful picture.

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    would love to hear uer feedback :)

    RispondiElimina

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