Castore e Polluce ( Dioscuri - figli di Zeus) erano i figli gemelli di Tindareo re di Sparta e di Leda.
Secondo il mito, essi desideravano sposare le figlie di Leucippo, ma le due fanciulle erano state già promesse a Ida e Linceo figli del fratello di Tindareo, Alfareo di Messenia.
I Dioscuri le rapirono a Sparta, questo affronto scatenò l'ira degli altri gemelli e tre di loro perirono nella battaglia.
Mentre i quattro cugini festeggiavano la cattura di un gregge, Ida disse che l'uomo che avesse finito di mangiare la sua porzione di carne per primo avrebbe avuto metà del gregge, il secondo l'altra metà.
Poichè aveva diviso egli stesso la carne, avvantaggiò sia lui che il fratello.
Castore e Polluce furiosi per questo oltraggio, ripresero il gregge e lo ricondussero a Sparta.
Ida li raggiunse, colpì Castore ferendolo a morte, Polluce colpì Linceo con la sua lancia, mentre Zeus provocò la folgorazione di Ida.
Zeus garantì a Polluce che avrebbe diviso l'immortalità con il fratello, trascorrendo un giono ciascuno nella casa di Ade e un giorno nell'Olimpo.
I Dioscuri divennero immortali e furono considerari i protettori dei naviganti ai cui apparivano sotto forma di fuochi di Sant'Elmo.
bellissimo post, complimenti
RispondiEliminabuona domenica
Grazie tante...
RispondiEliminaBuona serata anche a te!