Londra capitale delle olimpiadi per la terza volta dopo le precedenti edizioni olimpiche del 1908 e del 1948.
Il ciclista britannico Bradley Wiggins, vincitore dell’ultimo Tour de France, ha fatto risuonare la campana che ha dato il via alla cerimonia di apertura magistralmente orchestrata dal regista premio Oscar Daniel Boyle.
La kermesse ripercorre la storia del Regno Unito fino alla rivoluzione industriale.
Arriva anche il video in perfetto stile James Bond in cui l’attore Craig David preleva da Buckingam Palace la regina Elisabetta.
Simpatico momento della cerimonia il siparietto con i Momenti di Gloria del celebre Mr Bean accompagnato dalla London Symphony Orchestra.
Nella patria della musica, non poteva mancare la carrellata di successi britannici sino ai giorni nostri.
La cerimonia è continuata con l’attesa sfilata delle nazioni, si parte dalla Grecia madre dei giochi olimpici fino ad arrivare ai padroni di casa.
Momento emozionante anche la partecipazione dell’ex pugile Muhammad Ali, che ha simbolicamente portato la bandiera olimpica dei cinque cerchi.
Lo show si è chiuso con la coinvolgente esibizione di Paul McCartney, che con ‘Hey Jude’ ha entusiasmato lo stadio londinese.
Nel complesso l'ho trovatata molto strana e anche un po' noiosa. Poi c'erano molti passaggi incomprensibili per i non britannici... non saprei dire se mi è piaciuta o no...
RispondiEliminaLa kermesse di apertura ha presentato alcuni momenti interessanti e altri un pò noiosi e scontati.
RispondiEliminaMa alla fine è così per tutte queste cerimonie...
Insomma niente di nuovo sotto il sole!