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Mauro Meloni
con l'invito a far girare questo post
Il Meteo Giornale e tantissimi delle sue decine di migliaia di lettori sono vicini alla terra di Sardegna, ferita ancora una volta da nubifragi alluvionali.
Mauro Meloni
con l'invito a far girare questo post
Il Meteo Giornale e tantissimi delle sue decine di migliaia di lettori sono vicini alla terra di Sardegna, ferita ancora una volta da nubifragi alluvionali.
Parte della redazione del Meteo Giornale è della Sardegna, ed ha vissuto i giorni precedenti l'evento meteo dove si è temuto avvenisse il peggio, e soprattutto l'evolversi delle celle temporalesche che lunedì 18 hanno interessato con persistenza oltre la metà della regione.
Questo non è il momento di fare polemiche, bensì è il momento della solidarietà e di vicinanza ai morti ed ai loro familiari, a chi ha la casa allagata, agli sfollati, a coloro che hanno le attività economiche compromesse dall'alluvione.
Siamo vicini alle forze dell'ordine, alle autorità della Sardegna che lavorano senza sosta per pianificare gli interventi.
Cara Lucia, vedo che anche tu hai partecipato con questo post al tragico maltempo che ha colpito la Sardegna. Sono addolorato nel sentire le notizie che si susseguono sempre più tragiche. Grazie cara amica.
RispondiEliminaTomaso
Ciao, grazie per averlo preso e averlo postato.
RispondiEliminaMi unisco a Tommaso nell'essere addolorata per quello che sta succedendo.
A presto.
Antonella
Il meteo prevede ancora peggioramenti, confido nei nostri soccorsi e nella grande capacità degli italiani di far fronte alle tragedie.
RispondiEliminaUn abbraccio
Calamità naturale, cambiamenti climatici, ma anche responsabilità umana.
RispondiEliminaMancanza di prevenzione e manutenzione. Cattiva amministrazione... ci sarebbe un elenco di motivazioni da menzionare.
Non si può parlare sempre di tragica fatalità!
carissimi, non è una tragica fatalità ma una tragedia annunciata dagli scienziati quando scoprirono il buco nell'ozono. Informarono tutti sui rischi che avremo corso. mutamenti climatici, riscaldamento della Terra, scioglimento dei ghiacciai, smottamenti, sconvolgimento dei ritmi e delle catene naturali...previsioni catastrofiche che si stanno ,purtroppo avverando. A questo vanno aggiunti gli interventi umani sui territori, deviazione di fiumi, cementificazione selvaggia lungo le coste dove affluiscono le acque piovane, ecc.ecc. Il mondo fortemente industrializzato ha chiuso occhi e orecchie ed ha continuato a rovinare un ecosistema perfetto...e tutto sta andando in malora ..ed è appena l'inizio...ci sarebbe da fare il discorso dell'economia....scusate ma...sono molto arrabbiata...dalla Sardegna
RispondiEliminaUn disastro terribile e una tragedia annunciata.
RispondiElimina@maria antonietta condivido perfettamente tutto quello che hai scritto. Poi come si fa ad avvertire i comuni (chiusi di domenica) di questa allerta meteo attraverso sms e fax!!
La mano dell'uomo è la principipale causa di questa sciagura.
Il fiero popolo sardo sta reagendo ma anche le Istituzioni devono dare il loro contributo. E non solo a parole.