I transiti di Venere, sono rari perche' sono dovuti al perfetto allineamento fra Sole, Venere e Terra e si verificano circa ogni 100 anni.
Il pianeta apparirà come una sorta di neo in movimento sulla superficie del sole, ma il transito di Venere sarà anche un'occasione per studiare l'atmosfera del pianeta e per affinare le tecniche utilizzate per studiare i pianeti extrasolari, molti dei quali vengono scoperti proprio quando transitano davanti alle loro stelle.
''Quando un pianeta, passa davanti alla sua stella la luce della stella viene in parte assorbita dall'atmosfera del pianeta, misurando lo spettro della luce della stella prima e dopo il transito riusciamo a individuare gli elementi che compongono l'atmosfera del pianeta'' ha spiegato Luigi Mancini che lavora all'Istituto per l'Astronomia Max Planck a Heidelberg.
Venere, sfilerà lentamente davanti al Sole, compiendo il tragitto in circa 6 ore e 40 minuti e il transito sarà monitorato da Terra e dallo spazio.
Una spedizione di astronomi guidata dall'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), osservera' il transito dalle Isole Svalbard, oltre il circolo polare artico.
Fra gli strumenti che dallo spazio osserveranno Venere mentre eclissa il Sole vi saranno le sonde dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa).
In Italia lo spettacolo di Venere che passa davanti al sole è stato visibile solo per alcuni minuti, all'alba, solo quando il fenomeno era già in corso.
Santa paletta me lo son perso...son più una "tipa" da tramonti: all'alba ho sempre sonno. Ma ...vorrà dire che aspetterò il prossimo allineamento...ih...ih...ih!
RispondiEliminaAnch'io me lo son perso. Ma l'idea di tutti questi strumenti posizionati in terra e in cielo per "curiosare" su questo fenomeno toglie ogni romanticismo al passaggio stesso. Questo non vuol dire che non sia affascinanate osservarlo.
RispondiEliminaUn fenomeno spettacolare di sicuro. Purtroppo si farà attendere per altri 100 anni!!
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