Primo Gennaio
Placida, oziosa, inerte,
come a braccia conserte
D’inverno è la Natura
(ma non in sepoltura).
A luna di gennaio
già si risveglia: l’ajo
Di casa ecco che porta
il merlo; ecco che ruota
Di ghiaccio, tutta bianca,
per il Passirio, manca
Di fondo e si disgela
al nuovo sole; svela
L’acqua di sotto.
Corre, intanto, per forre
Dorate, un nuovo grido
d’uccelli ed io sorrido
Segnando sul quaderno
che oggi non è inferno
Anzi, con te, d’accordo,
a nulla sono sordo
Se amore è per amore.
Un vero canto d'amore all'inverno. Bella bella bella :)
RispondiEliminaCiao
Xavier