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venerdì 10 maggio 2013

Max Gazzè Sotto Casa Youtube


Il video ufficiale della canzone sanremese di Max Gazzè

Sotto Casa

Apra la sua porta, 
Faccia presto… Non importa 
Cosa crede lei 
Di questo Movimento 
Ma l’avverto Che al suo posto
Non ci penserei Due volte, 
Dato l’imminente Arrivo di Gesù, 
Perché poi non torna più! 
Mi son reso conto 
Che serpeggia Tra i credenti
Il malcontento Per la pioggia 
Di mancati Appuntamenti 
Nei millenni, 
Ma si metta Nei suoi panni… 
Quell’incetta Di pianeti Da salvare… 
Di pianeti da salvare! 

Possa la bontà Del vostro cuore
Riscoprire Che la verità 
Si cela Spesso 
Dentro una persona Sola 
E non è tanto Il sesso
A consolare L’uomo 
Dal suo pianto, Ma l’amore Buono 
Ed il perdono Santo Del Signore. 

Lasci Che le spieghi
 In due parole Com’è facile 
Sentire Gli echi Bassi ed immorali 
Di comportamenti Frivoli e meschini 
Quali Certi Omini In abito da donna, 
La vergogna Che neanche gli animali! 
 Apri un istante E ti farò vedere io 
Che nasce sempre Il sole 
Dove Cerco Dio, In tutti I poveretti 
Che hanno perso 
Il senso immenso Della vita! 

Non chiedo mica Un regno Intero, 
Dico io… Sono un indegno Messaggero 
E cerco Dio In chi vendette 
Onore Per denaro E ora nel cuore 
Mette Un muro! 
Lei non si dimostra Illuminato 
Dalla grazia della vostra Santa Vergine Maria, 
Lo chiami pure, se ritiene, 
Il capo Della polizia, Ma a chi conviene 
Tutta quella baraonda 
Se l’ozono S’è ridotto 
A un colabrodo E basta Un solo Farabutto 
A fare in modo Che dell’uomo 
Non rimanga Neanche l’ombra… 
E poi ficcatevelo in testa: 
Non si viene Al mondo tanto Per godere, 
Ma soltante Perché un bene Superiore Ci ha creati! 

Apri un istante E ti farò vedere io 
Che nasce sempre Il sole Dove Cerco Dio, 
In tutti I poveretti Che hanno perso 
Il senso immenso Della vita! 
Non chiedo mica Un regno Intero, 
Dico io… Sono un indegno Messaggero 
E cerco Dio In chi vendette Onore Per denaro 
E ora nel cuore Mette Un muro! 
So che sei lì Dentro… 
Non ti muovi, Ma ti sento! 
Oggi te la cavi, Sì… Ma non finisce qui! 
In tutti I poveretti Che hanno perso 
Il senso immenso Della vita! 
Non chiedo mica Un regno Intero, Dico io… 
Sono un indegno Messaggero 
E cerco Dio In chi vendette Onore Per denaro 
E ora nel cuore Mette Un muro!

4 commenti:

  1. Un testo che smaschera l'ipocrisia di certi ben pensanti.
    un abbraccio :)

    RispondiElimina
  2. Questo video mi ricorda i Testimoni di Geova...
    Bravo Gazzè.

    RispondiElimina
  3. Sempre da apprezzare il graffio sociale di una canzone popolare!

    RispondiElimina
  4. Un inno ad una maggiore tolleranza di religioni e di culture diverse.

    RispondiElimina

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